Chicago, museo a cielo aperto

A cura di: Nicola Gronchi

Terza città per popolazione degli Stati Uniti, dopo New York e Los Angeles, Chicago vanta un'area metropolitana molto estesa, la più ampia dell'entroterra americano. Al viaggiatore regala angoli di grande bellezza e opportunità fotografiche indimenticabili.
 

Chicago si trova a nord-est dell'Illinois, adagiata sulle rive del grande Lago Michigan. La città è un museo a cielo aperto. Appena arrivi, ti rendi conto di camminare piacevolmente in mezzo a edifici e grattacieli che rappresentano vari stili architettonici, tra cui la scuola di Chicago (rappresentata dagli architetti Mies van der Rohe, Dankmar Adler e Luois Sullivan) e lo stile inconfondibile di Frank Lloyd Wright. Il tutto sviluppato in un tessuto urbanistico ben strutturato e proporzionato. Non ti senti minimamente "oppresso" dalle dimensioni dei grattacieli che svettano sopra la tua testa, anzi il passeggio è reso ancora più gradevole dalle folate di vento che arrivano dal vicino lago.


La parte più interessante è senz'altro il Loop (il Laccio), ovvero il centro storico dove si trova, tra gli altri, l'importante Istituto d'Arte e il Chicago Cultural Centre.


Questo quartiere, circoscritto dalla EL (la vecchio métro elevata), ospita importanti edifici come il Manhattan Building, il primo grattacielo costruito secondo criteri moderni e la First National Bank Building, la banca più grande del mondo.

Da vedere anche il Lincoln Park Zoo e il Navy Pier sul Lago Michigan, con le sue numerose attrazioni.
Da considerare anche l'eventualità di una passeggiata lungo Michigan Avenue, conosciuta anche come Magnificent Mile per i suoi importanti negozi.

Dal punto di vista prettamente fotografico, suggerisco una sosta al Millennium Park, vera e propria vetrina per l'architettura post moderna che caratterizza in maniera unica l'immagine della città. In pratica ci si trova a camminare nel giardino pensile più grande al mondo, essendo stato costruito sulla sommità di una ferrovia e su di un ampio parcheggio interrato. Il tutto, in uno spazio che ospita una grande varietà di arte pubblica.
 

Le due opere sicuramente più immortalate sono il Cloud Gate (chiamato anche “il Fagiolo”), creazione dell'artista britannico di origini indiane Anish Kapoor, e la Crown Fontain, progettata dall'artista spagnolo Jaume Plensa.

Il Cloud Gate è la prima opera installata negli Stati Uniti, realizzata da mano inglese. Si tratta di una scultura ellittica di 110 tonnellate, forgiata senza soluzione di continuità con una serie di lastre di acciaio inossidabile lucidato che riflettono il famoso skyline di Michigan Avenue. L'imponente arco è provvisto di una "porta" situata nella parte concava, in basso, che regala ai visitatori riflessi spettacolari con infinite prospettive fotografiche.
La Crown Fountain è composta invece da due grandi blocchi di cristallo alti 15 metri, su cui sono proiettati volti umani dalla cui bocca fuoriesce dell'acqua. Questa, cadendo su una pavimentazione di granito nero, costituisce una sorta di specchio d'acqua riflettente.

Chicago è inoltre caratterizzata da uno degli skyline più alti al mondo, la Willis Tower che con i suoi 442 metri di altezza è stata la "vetta più alta” fino al 1998. Da non perdere la vista mozzafiato che si gode dallo Skydeck, al piano 103, con i suoi balconi in vetro sospesi nel vuoto.

Anche il traffico scorre senza problemi: poche auto private e molti e inconfondibili taxi gialli che trovi a ogni angolo della strada.
 


Se poi desideri cambiare "paesaggio", puoi raggiungere, in breve tempo, Oak Park (Parco delle Querce) per ammirare le caratteristiche abitazioni concepite dal genio di Wright.

In questa zona, l'architettura non si sviluppa più in altezza ma in larghezza, con edifici che rappresentano il percorso artistico dell'architetto. Fra questi vi è la sua casa-studio, sul lato di Forest Avenue.

Infine, la serata non può che concludersi in uno dei tanti e ottimi locali jazz o blues, gustando un'ottima bistecca al sangue oppure gironzolando in South Side e lasciandosi avvolgere dalle melodie jazz degli artisti itineranti che popolano il quartiere.


Dotazione fotografica:

• Nikon D800E • AF-S Nikkor 14-24mm F/2.8 G ED • AF-S Nikkor 24-70mm F/2.8 G VRII ED • AF-S Nikkor 70-200mm F/2.8 G ED

Metodi di pagamento: