© William Willinghton |
Il libro Italian Lovers (Eight
Frame/Ramo d'Oro, 27cm x 29 cm, 60 pagine in bicromia, euro
19,00) raccoglie le più belle immagini della mostra
omonima delle immagini in bianco e
nero di William Willinghton (arrivata
in questi mesi in Italia dopo i successi ottenuti all'estero),
precedute da un'introduzione
firmata da Aldo Grasso, Roberto
Mutti e Fernanda Pivano
(di cui di seguito riportiamo alcuni estratti).
Le immagini, scattate in Italia
negli ultimi sei anni, celebrano
l'amore e gli innamorati
presentando una realtà di piccole
storie quotidiane, intime e personali legate dall'atto
unico e straordinario del bacio.
Attimi colti al volo, disincanto
di occhi proiettati oltre la vetrina di un café,
aria retrò di un bacio
alla stazione in una mattina d'inverno, luce
di un giorno agonizzante sulla battigia. Un viaggio
nei sentimenti dove cambiano i tempi, i luoghi ed
i modi di dirsi ti amo.
Per altre informazioni: www.italianlovers.it.
© William Willinghton |
Aldo Grasso, critico televisivo: "Di
questi teenager, consapevoli e spesso sfrontati nel mettersi
in mostra, queste fotografie colgono preziosi frammenti
di discorsi amorosi. Bloccati dall'occhio attento di chi
ha ben presente il valore del tempo in qualunque rappresentazione
mediale, e nella fotografia in modo particolare. In bilico
fra l'osservatore che registra meccanicamente e l'interprete
che narra una realtà standole addosso, pedinandola
in modo sempre personale e originale".
© William Willinghton |
Roberto Mutti, critico fotografico: "Italian
Lovers non è, come si intuisce fin dalle prime battute,
un semplice reportage a tema perché è attraversato
da una sottile inquietudine ed è come se fosse nato
da quel po' di tormento che da sempre proviene dal mondo
dei sentimenti. Realizzato con forte coinvolgimento emotivo
ma anche – in una sola apparente contraddizione –
con altrettanto netto distacco critico, il lavoro di William
Willinghton si presenta come una metafora dell'amore: di
questo conserva la forza, la bellezza e, soprattutto, la
contraddittorietà. […] così si evidenzia
quel particolarissimo spirito tormentato di William che
si fa sospingere da un romanticismo tuffato nelle visioni
sulfuree del surrealismo".
© William Willinghton |
Fernanda Pivano, scrittrice: "Che
gioia, che tenerezza vedere queste fotografie che ci fanno
sognare l'amore, che un ragazzo così giovane come
William Willinghton, che quelli come me a momenti non si
ricordano neanche come si era, sia ancora capace di sognarlo
così l'amore, di sognarlo con un bacio, con due mani
che si stringono, con occhi che hanno dimenticato per un
momento la realtà che li circonda. […] Io che
ho copiato dagli Indiani il saluto della pace, che ho imparato
in carcere a firmare "pace e amore", un amore
come quello di queste fotografie lo ho sognato tutta la
vita".
Chi è
Nato nel 1978, William Willinghton ha vissuto a Londra,
Milano e Roma.
Si interessa di fotografia all'età di dodici anni,
quando inizia a lavorare per un piccolo studio fotografico
come stampatore e fotografo.
Si avvicina alla fotografia di reportage durante gli anni
degli studi universitari avviando una collaborazione con
diverse agenzie in qualità di fotoreporter.
Attualmente William Willinghton lavora come fotografo indipendente.
Le sue immagini sono conservate da importanti collezioni
pubbliche e private.