Gili Trawangan: Isola incantevole

A cura di: Giordano Cipriani

Possono sembrare molte le ore di viaggio per raggiungere l'altra parte del mondo, ma tra un pasto e l'altro a bordo, un film, una “chiacchierata” con il compagno di viaggio e un sonnellino, il tempo passa e nella mente si incomincia a focalizzare il luogo e la vacanza tanto sognata, destinazione il mare Indo Pacifico, esattamente: isola di Gili Trawangan.

Giordano Cipriani

Essa fa parte di un trio di isole a nord di Lombok, composto da Bali (Indonesia), dal nome Gili Meno, da Gili Air e da Gili Trawangan. Si raggiunge partendo dall'aeroporto di Dempasar (isola di Bali) alla volta di Lombok; la strada asfaltata che percorriamo per circa un'ora, una volta atterrati, ci pone di fronte ad un bellissimo panorama, ricco di una vegetazione rigogliosa e caratterizzata da palme da cocco, banani e alberi del pane. Durante il nostro tragitto verso il porto incontriamo anche decine di piccole scimmie che costeggiano la strada in cerca di cibo. Al termine del percorso infine ci imbarchiamo per raggiungere la nostra meta.

Giordano CiprianiGiordano Cipriani

Gili Trawangan è un'isola caratterizzata da una bassa vegetazione, alternata a spiagge bianche “da sogno”. L'unica strada - non asfaltata - costeggia la costa e gira intorno all'isola, da una parte baciata dal colore turchino del mare, dall'altra caratterizzata da piccoli alberghi, bar, ristoranti e negozi.
Per muoversi lungo l'isola si usano le biciclette oppure il cidomo, un carretto trainato da un cavalluccio tipo pony, mascotte e simbolo dell'isola. Non esiste traffico motorizzato, inquinamento e caos: siamo in un altro mondo, avvolti da una magia di pace e bellezza.

Giordano Cipriani

La popolazione è ospitale e quando i nostri sguardi incrociano i loro, riceviamo una sensazione che ci fa sentire a casa e non dall'altra parte del mondo.
Il centro del villaggio dell'isola è posizionato vicino ad un lungo pontile moderno dove attraccano le barche provenienti da Lombok e da Bali, oltre a quelle dei pescatori e dei centri diving; dalle prime ore del pomeriggio fino a tarda sera il centro si anima, creando una atmosfera magica, ricca di profumi di cibo e di musica.

Uno degli scopi del nostro viaggio sono le immersioni e direi che siamo nel posto giusto: acqua limpida, fondali particolari, atmosfera magica, anche sott'acqua.

Giordano CiprianiGiordano Cipriani

La prima immersione si esegue su un fondale di circa 16 mt., che permette agli accompagnatori di conoscere i subacquei e la loro acquaticità; successivamente iniziano le vere immersioni. In questa zona dell'Indo pacifico ne abbiamo potuto effettuare di diverse genere:
SIMON REEF: sito con reef nei pressi dell'isola Gili Meno, con formazioni di corallo ricoperto di gorgonie, dove i nostri accompagnatori esperti ci emozionano facendoci vedere il mitico cavalluccio pigmy e le molte attinie con pagliacci e gamberetti.
ELEFANT REEF: fondale bellissimo, con un ambiente mozzafiato, per la quantità di colori e per le formazioni di acropore, corallo a frusta, gorgonie, tantissime spugne tipo lanthella - chiamate orecchie di elefante per la loro forma particolare - nei colori rosa, viola e verde avvolte da miriadi pesci di barriera.
DEEP TURBO: adagiate su un fondale sabbioso a circa 30 mt. emergono dei pinnacoli di roccia corallina a forma di grandi panettoni, ricoperti di gorgonie, spugne, alcionari rigogliosi, nutriti da una lieve corrente dovuta alle maree.
BOUNTY WRECK: reef misto a corallo e sabbia; adagiato sul fondo in posizione capovolta vi è un cargo affondato, in cui piccoli branchi di pesci hanno trovato la loro casa.
MENO WALL: ci troviamo tra le due isole di Gili Trawangan e Gili Meno, in un fondale profondo circa 20 mt.: incontriamo, durante questa immersione, alcune tartarughe, intente a rovistare tra i coralli in cerca di cibo.

Giordano Cipriani

Per chi ama la notturna è d'obbligo almeno una immersione davanti a VILLA OMBAK REEF… per rendersi conto la vita subacquea di notte è incredibilmente vivace.
Esistono poi altri siti, come SUNSET, MANTA POINT, SHARK POINT, dove ogni immersione ha una caratteristica diversa. Anche spostandoci davanti alla costa di Lombok, in prossimità di due grandi insenature formate da una lunga spiaggia, è possibile scoprire dei siti straordinari. Questi ultimi, prima del nostro arrivo, non erano stati visitati da nessun sub e quindi li abbiamo “battezzati”: ecco dunque BOTOLO POINT, ANNA REEF e NIKKO REEF. Questi siti, caratterizzati da sabbia chiara, acqua non sempre limpida, profondità da 5 a 20 mt, sono abitati, tra gli altri pesci, da ghost fish, gamberi, attinie con pagliacci, granchi nelle pennatule, cipree e nudibranchi.

Giordano CiprianiGiordano Cipriani

Ma oltre alle immersioni in acqua, è possibile anche farne nella cultura locale, spostandosi per esempio in barca su uno dei versanti di Lombok e recandosi all'interno dell'isola dove, dopo una passeggiata di circa 20 minuti all'interno della folta vegetazione, si possono ammirare delle cascate spettacolari, delle rigogliose piantagioni di riso e di noccioline. Questa esperienza ci ha arricchito profondamente e porteremo sempre nel cuore il ricordo delle immersioni nell'incantevole mare che bagna queste isole e nella cultura allegra e coinvolgente della gente che le popola.
 

Attrezzatura utilizzata

Le immagini subacquee sono state realizzate con Nikon D2x in custodia subacquea
Nikon Fisheye 10,5/2.8
| 12-24/4 | Micro Nikkor 105/2.8 | Micro Nikkor 60/2.8

Per l'esterno
Nikon 17-35/2.8
| Nikon 70-200/2.8VR | Flash SB 800

 

Giordano Cipriani
Giordano Cipriani
Giordano Cipriani
Giordano Cipriani
Giordano Cipriani
Giordano Cipriani
Giordano Cipriani
Giordano Cipriani
Giordano Cipriani
Giordano Cipriani
Giordano Cipriani
Giordano Cipriani
Giordano Cipriani
Giordano Cipriani
Giordano Cipriani
Giordano Cipriani
Giordano Cipriani
Giordano Cipriani
Giordano Cipriani
Giordano Cipriani
Giordano Cipriani
Giordano Cipriani
Giordano Cipriani
Giordano Cipriani
Giordano Cipriani

Metodi di pagamento: