Ladakh, il Tibet segreto

A cura di: Michele Dalla Palma , Silvia Della Rocca, ProgettoAvventura

DAL 12 AL 27 LUGLIO 2015

Luglio 2015 è un’occasione unica per vivere le atmosfere più profonde della cultura e tradizione buddista tibetana. Quest’anno, infatti, si verifica un evento abbastanza raro! La vicinanza di due dei più interessanti festival religiosi dell’area tibetana: il “Tserup” di Phyang e il “Korzok Gustor” sul lago Tso-moriri, due eventi straordinari - dal punto di vista culturale e fotografico - a cui potremo assistere partecipando a questo entusiasmante viaggio!

...Era il 1985. Con me uno zaino e l'entusiasmo di essere, solo, in uno degli angoli più nascosti e remoti del pianeta, a confrontarmi con le mie ambizioni e le mie paure. Interpretate da una magnifica montagna, perfetta, stagliata nel cielo cobalto dell'Himalaya, il Nun. Colosso di pietra e ghiaccio di oltre 7000 metri, che avrei scalato tracciando, sulla sua parete nord, la prima salita in solitaria... Eppure, svanita l'euforia della vetta, e metabolizzata l'ambiziosa consapevolezza di essere riuscito a superare un confine quasi invalicabile nelle mie emozioni e nella conoscenza dei miei limiti, fisici e mentali, di quell'esperienza ricordo soprattutto infinite giornate, divenute settimane, e poi mesi, di vagabondaggi senza meta tra gli sterminati paesaggi d'alta quota...
Emozioni che rivivo, intatte, ogni volta che torno nel "paese dell'aria azzurra" che accarezza le grandi vette himalayane con un gruppo di appassionati di avventura e fotografia.

 

UN EVENTO UNICO PER SCOPRIRE L’ANIMA PIU’ AUTENTICA DEL BUDDISMO
Quest’anno c’è la possibilità, più unica che rara, di partecipare a ben due festival religiosi, diversi tra loro: a Phyang vivremo l’emozione dei balli e maschere Cham, mentre sul lago Tso-Moriri arriveranno i pastori nomadi con le loro mandrie per far benedire gli animali al monastero di Korzok. Un’occasione irripetibile per riempirsi occhi e anima delle atmosfere magiche di questo universo nascosto tra le montagne dell’Himalaya...  I Lama e la popolazione si preparano a questi eventi per lungo tempo, con pratiche di meditazione, consacrazioni di oggetti e cerimonie. Lo scopo di questi complessi rituali è quello di invocare l’aiuto di Bodhisattva e altre divinità di protezione, al fine di rigenerare la purezza del luogo e di liberare la valle da ogni negatività, esorcizzando persone, animali e raccolti dagli influssi dei potenti demoni himalayani. Le danze "Cham" rappresentano diversi temi e sono eseguite da monaci travestiti con sgargianti costumi tradizionali e maschere che raffigurano animali, demoni e yogi delle montagne, intonando mantra sacri al suono di cimbali, tamburi e trombe di ottone. Uno spettacolo di atmosfere e colori che rimarrà indelebile nella memoria...

Personalmente lo considero uno dei più interessanti e affascinanti viaggi fotografici di tutta l’Asia. Da Leh - capitale del piccolo regno tibetano - con i nostri veicoli fuoristrada percorreremo l’alta Valle dell’Indo, alla scoperta di alcuni dei più suggestivi monasteri della cultura e religione buddista, in uno scenario straordinario tra vette himalayane che superano i 6000 metri, verdi oasi, dune di sabbia. Visiteremo alcuni centri del culto buddista, Stok, Shey, Tikse, Phyang, Hemis, Takthok, Stakhna. Proseguiremo quindi per per Alchi, il più antico monastero della Valle dell’Indo, e Lamajuru, arroccato tra montagne lunari; a Phyang assisteremo al  Tserup, evento religioso buddista con danze e maschere rituali. Il viaggio proseguirà, tornando verso est, fino alle magiche atmosfere del lago Tsomoriri, dove potremo avvicinare i pastori nomadi che vivono, liberi, in quegli altipiani ancora contesi tra Cina e India, e partecipare al loro Gustor, prima di affrontare la leggendaria strada - costruita una ventina d'anni fa - che, superando passi da oltre 5000 metri, porta nella regione indiana del Himacal Pradesh. Raggiungeremo Dharamsala, la capitale del buddismo dove il Dalai Lama ha fissato la sua sede dopo la fuga da Lhasa negli anni '50 del secolo scorso, per poi concludere la nostra avventura in Punjab, nel cuore dell’enclave Sikh dove potremo perderci nelle magiche atmosfere del tempio d’oro di Amristar.

Informazioni
Michele Dalla Palma michele@progettoavventura.tv
Silvia Della Rocca silvia@progettoavventura.tv

PROGETTOAVVENTURA & NIKON SCHOOL TRAVEL - viaggi & avventura, foto & video
Ami i viaggi, l'avventura e la fotografia? Sei un aspirante fotoreporter? Ti piacerebbe fare un viaggio con una troupe di professionisti del foto/video reportage imparando i “trucchi” di come si realizza un documentario video e fotografico?
Vorresti che il tuo viaggio divenisse un video professionale realizzato appositamente per te?
Partecipando ai viaggi di Progetto Avventura, in collaborazione con Nikon School Travel, potrai scoprire i piccoli e grandi segreti dei professionisti del foto/video reportage. Al piacere di viaggiare alla scoperta dei luoghi più affascinanti del pianeta unirai la possibilità di imparare i “trucchi del mestiere” del racconto video e fotografico, insieme al fotografo e documentarista Michele Dalla Palma, proverai sul campo le più evolute attrezzature Nikon, e potrai essere protagonista del documentario del tuo viaggio, realizzato appositamente per te, da Silvia Della Rocca, regista e autrice del format tv Sentieri d'Italia e molti altri reportages televisivi.

Chi siamo
Michele Dalla Palma - Fotografo professionista e grande viaggiatore, Direttore Responsabile della rivista TREKKING&Outdoor, il più diffuso mensile di turismo nella natura in Italia, e docente di fotoreportage alla Nikon School Travel, è uno dei più esperti fotoreporter in attività. Da oltre trent’anni, organizza spedizioni negli angoli più ostili e remoti del pianeta, dalle cime himalayane ai deserti africani, dalla Patagonia al Sudest asiatico, dalla Terra del Fuoco all’Alaska, e ha pubblicato centinaia di pagine di racconti fotografici e quindici libri. Ha realizzato, come regista e conduttore, numerosi reportage e trasmissioni documentaristiche per la televisione italiana ed estera, e da anni conduce “Sentieri d’Italia”, il più seguito programma televisivo dedicato all’outdoor in onda sul canale Marcopolo - ch. 223 Digitale Terrestre.

Silvia Della Rocca
- Giornalista e autrice tv, con Michele Dalla Palma ha realizzato documentari per la RAI e SKY tra cui “Sulle strade degli Incas”, “Surma, i popoli della valle dell’Omo”, ed è autrice e regista del format tv “Sentieri d’Italia”, di cui sono già state trasmesse più di 100 puntate sul canale Marcopolo.

A tutti i partecipanti al viaggio verrà offerto in omaggio l'ultimo volume di Michele Dalla Palma dedicato al FOTOREPORTAGE (Ed. Hoepli 2014)

La filosofia dei viaggi PROGETTOAVVENTURA
Conoscere il mondo, imparando a “viaggiare” lontano dalle solite mete, per raggiungere il cuore più autentico di terre lontane, vivere il fascino di scenografie naturali straordinarie e luoghi ignoti, "scoprire" universi alieni alle nostre culture, "spiare" la quotidianità di altri uomini, senza forzature e senza prepotenza.
Per raccogliere frammenti di vita da vivere e rendere “eterni” negli scatti fotografici: questa è la filosofia dei viaggi di PROGETTO AVVENTURA.
L’obiettivo è mettere a disposizione l’esperienza di Michele Dalla Palma per i workshop fotografici, e di Silvia Della Rocca - che realizzerà il documentario del viaggio appositamente per i partecipanti - per la parte video.
Ogni partecipante avrà l'opportunità di provare "sul campo" e nelle condizioni tipiche del fotoreportage obiettivi e attrezzature fotografiche solitamente solo alla portata dei professionisti, messe a disposizione gratuitamente da Nital..

NIKON SCHOOL TRAVEL
Alla sera, compatibilmente con le fatiche del viaggio e le location, verranno programmati dei workshop fotografici dove sarà possibile rivedere e studiare gli scatti realizzati, spiegare, più che i dettagli tecnici, l'anima delle immagini, e le alchimie che trasformano una fotografia in un racconto.
Durante questo magnifico viaggio nella natura e cultura di uno dei paesi più affascinanti del mondo sono previsti 4 workshop di circa due ore l'uno, che verranno realizzati compatibilmente con gli eventuali imprevisti che dovessero verificarsi durante il viaggio.
La partecipazione ai workshop è facoltativa, ma è parte integrante di un “viaggio fotografico Nikon School Travel” e deve intendersi come un importante valore aggiunto che non “ruba” tempo alla scoperta del paese visitato ma, al contrario, consente di apprendere piccoli segreti per “catturarlo” nella propria memoria e negli scatti fotografici. Non sono previsti programmi “alternativi” per chi non fosse interessato a questi incontri, che verranno tenuti nelle strutture in cui alloggeremo.
Per la parte video, Silvia, per chi lo vorrà, metterà a disposizione la sua esperienza per spiegare il processo creativo e narrativo del video, insegnando come si “scrive per immagini”, analizzando tutte le fasi del lavoro di autore di reportage e documentari.
Una volta rientrati a casa, ogni partecipante avrà l'opportunità di vedere i suoi scatti migliori in un fotoreportage che sarà pubblicato su TREKKING&Outdoor, rivista leader in Italia nel settore del turismo naturalistico, e ad ognuno verrà regalato il documentario del viaggio!

NUMERO PARTECIPANTI: 12 POSTI DISPONIBILI

CHIUSURA ISCRIZIONI 15 GIUGNO 2015

IMPORTANTE: le sempre crescenti difficoltà organizzative per la conferma dei voli aerei di gruppo e l’ottenimento di visti impongono la conferma delle iscrizioni 30 giorni prima della partenza e l’invio dei passaporti (max entro 15 maggio 2015).
Le quote di viaggio sono calcolate su una partecipazione di 10 iscritti; l’organizzazione si riserva il diritto di richiedere un supplemento di prezzo qualora non si raggiunga il numero minimo di partecipanti previsto nella quota e/o quando intervengano variazioni dei rapporti di cambio, delle tariffe aeree e dei prezzi dei servizi.


Notizie utili sul viaggio
Il viaggio in Ladakh è adatto a chiunque sia in normale forma fisica e senza patologie gravi o invalidanti. Tuttavia si svolge in alta quota, perciò durante i primi giorni di soggiorno in altitudine è buona norma evitare il fumo, l’alcool, fatiche o camminate eccessive, appesantimenti di stomaco. Mal di testa, debolezza diffusa, difficoltà di respirazione, insonnia, mancanza di appetito, leggera nausea, talvolta laringiti e tossi secche costituiscono reazioni normali dell’organismo; moderato uso di cibo, idratazione continua (bisogna bere molta acqua, anche 3/4 litri al giorno) e caldi capi di vestiario, rappresentano gli unici rimedi. Nell’arco di 48 ore il problema si risolve e non ci sono problemi ad affrontare altitudini superiori. Non farsi prendere dall’ansia e portare con se un diuretico e dell'aspirina può aiutare a risolvere il problema.
Per l’India non è richiesta nessuna vaccinazione obbligatoria; nel Ladakh, in particolare, l’aria secca e pulita dell’alta quota è praticamente priva di batteri.
Avere comunque sempre l’accortezza di bere solo acqua imbottigliata, accertandosi sempre della effettiva chiusura del tappo, ed evitare di consumare verdure crude e frutta non sbucciata. Thè e bevande calde possono essere invece consumate a volontà!
La seconda parte del viaggio prevede lunghi ma inevitabili trasferimenti sulle tortuose strade che scendono dall’Himalaya; è necessaria pazienza e spirito di adattamento, in compenso si godranno magnifici paesaggi. Viaggeremo con vetture fuoristrada e autisti esperti; le sistemazioni scelte, in buoni hotel e spartani campi tendati fissi (bagni in comune), sono fra le migliori strutture disponibili in Ladakh.

Periodo: 10/24 giugno 2015 | Durata: 15 giorni

Programma giornaliero:

GIORNO 1
ITALIA / DELHI
Partenza in serata dall'Italia con volo di linea per Francoforte. Proseguimento con il volo per Delhi.

GIORNO 2
DELHI / LEH
Arrivo nelle notte. Prima colazione in hotel in attesa del trasferimento all’aeroporto nazionale e della partenza per Leh, che si raggiunge con un'ora e quindici minuti di volo. Arrivo nel capoluogo del Ladakh, situato a 3505 metri di altitudine, trasferimento e sistemazione in hotel. Il resto della giornata è a disposizione per l'acclimatazione e un primo contatto con la cittadina. Situata nell'alta Valle dell'Indo, Leh è un antico crocevia di carovane un tempo frequentato dai mercanti provenienti dal Tibet, dall'India, dalla Cina e dal Turkmenistan. Oggi in città la vita si svolge tutta lungo la via principale fra botteghe e bancarelle che espongono tessuti di lana multicolore, gioielli in argento, e pietre semi-preziose. Pensione completa a Leh.

GIORNO 3
EH - PHYANG TSERUP
Giornata dedicata al festival.

GIORNO 4
LEH - PHYANG TSERUP
Giornata dedicata al festival
POMERIGGIO ESCURSIONE AL PALAZZO REALE DI STOK E SANKAR GOMPA
Visita del Palazzo Stok costruito nel 1825 dall'ultimo sovrano del Ladakh indipendente. E' tuttora residenza dell'attuale famiglia reale. Rientro a Leh e pomeriggio a disposizione in città. Pensione completa.

GIORNO 5
LEH - ESCURSIONE AI MONASTERI DI LIKIR E ALCHI - ULEY TOKPO

artenza per un’escursione al monastero di Likir, i cui tangka e affreschi sono tra i più belli del Ladakh. Si prosegue verso il villaggio e il monastero di Alchi, la cui posizione isolata e nascosta lo ha preservato da invasioni e devastazioni. In questo complesso monastico dell’XI secolo sono custoditi i tesori artistici più importanti della cultura buddista in Ladakh. Sistemazione in confortevole resort a Uley Topko. Pensione completa.

GIORNO 6
ULEY TOPKO - ESCURSIONE A LAMAYURU E RIZONG - LEH

Partenza in direzione di Lamayuru. Costeggiando il fiume Indo, lungo paesaggi punteggiati da tipici villaggi e verdi oasi coltivate a orzo e colza, in uno scenario d’alta quota, si giunge a Lamayuru, la “città dei Lama”. Scoperta di questo sito straordinario e del monastero che si trova in splendida posizione, incastonato in un anfiteatro di montagne color ocra.  Nel pomeriggio proseguimento e visita del monastero di Rizong. In serata si rientra a Leh. Pensione completa.

GIORNO 7
ESCURSIONE AI MONASTERI DI HEMIS, THIKSEY, E AL PALAZZO DI SHEY

Giornata dedicata alla scoperta dell'Alta Valle dell'Indo. Visita del monastero di Hemis (44 km: un'ora e un quarto circa), il più importante di tutto il Ladakh, fondato all'inizio del XVII secolo dalla Setta dei Berretti Rossi. In una delle sue sale, ornate di statue e di chorten dorati, si trova il trono del lama capo dell'ordine che, come il Dalai Lama in Tibet, viene scelto tra i bambini nati nei 49 giorni successivi alla morte del lama precedente. La sala delle assemblee è tappezzata di tangka, alcuni dei quali di grande valore. Proseguimento per l'imponente monastero di Thikshey. Sul percorso di rientro a Leh sosta presso Shey, che fu il palazzo dei re del Ladakh fino al XVI secolo e che custodisce una grande statua del Buddha Maitreya. Pensione completa.

GIORNO 8
LEH - VALLE DELL’INDO - CHUMATHANG MAHE - LAGO TSO MORIRI
Si lascia Leh per risalire la bellissima valle del fiume Indo in direzione sud, alla volta del lago Tso Moriri (220 km: 7 ore circa). Visita del monastero di Taktok (VII secolo) circondato da campi d’orzo e di colza. Sulla strada visita del monastero di Chemrei. Proseguendo lungo il percorso si incontra il piccolo villaggio di Chumathang, celebre nella regione per le sue sorgenti di acqua calda. Superato quindi il ponte di Mahe, la strada piega verso sud-ovest sino a Sumdo e il Namshang La, l’ultimo alto passo (4960 metri) prima di giungere al lago Tso Moriri, nel cuore del Rupshu himalayano a quota 4500 metri. All’arrivo, posa del campo in località Karzok, dove un monastero risalente al XVIII secolo ospita un gruppo di monaci buddisti appartenenti al lignaggio Drugpa.  Il lago, lungo circa 28 chilometri e ampio 8, si trova in un paesaggio desertico, punto ideale per camminate e trekking. Con buona probabilità si incontreranno accampamenti dei Khampa, che da sempre nomadizzano in queste regioni con le loro mandrie di yak. Il lago è un paradiso per numerose specie di uccelli migratori, aquile, marmotte e, più raramente, i cavalli selvaggi del Tibet. Pernottamento al campo. Pensione completa.

GIORNO 9
LAGO TSO MORIRI - KORZOK GUSTOR
Altra giornata straordinaria, dedicata ad assistere a un altro "Gustor", quello di Korzok, dove arrivano per far "benedire" il bestiame tutti i pastori nomadi della zona. Pernottamento al campo. Pensione completa.

GIORNO 10
LAGO TSO MORIRI - SARCHU

Partenza all'alba per una lunga tappa di 370 chilometri (12/13 ore) tra i paesaggi d'alta quota himalayani. Superato nuovamente il Namshang La (4985 m), al bivio di Puga si procede verso il piccolo delizioso Lago di Tso Kar. Ai depositi alcalini e minerali delle sue rive si devono le spettacolari sfumature di colore blu e turchese: proprio da questo lago di alta quota i Khampa traevano il sale, usato come merce di scambio nella valle del Ladakh. Proseguimento dell’attraversata d’alta quota che dal Ladakh, percorrendo un altopiano a oltre 5000 metri, ci porterà a Manali in Himachal Pradesh, tra montagne innevate, piste carrozzabili, valli desertiche e oasi di campi d’orzo e colza. Arrivo a Sarchu e sistemazione al campo fisso. Pensione completa.

GIORNO 11
SARCHU - MANALI

Ci vogliono altre 8 ore e 220 km per raggiungere la capitale alpina dell'India. Discesa dai 4890 metri del Baralacha-La fino ai 2050 metri di Manali. Il percorso è uno dei più suggestivi che si possono effettuare sull’Himalaya indiano. Dal deserto d’alta quota scendiamo nelle foreste montane indiane oltrepassando valli e fiumi imponenti. Arrivo e sistemazione in Hotel. Manali è immersa in una atmosfera di paradiso alpino, con piccole case in pietra e boschi di conifere che attraversano il villaggio. Visita del tempio principale della città, il Dhungri Van Vihar Mandir. Tempo a disposizione per relax. Pensione completa.

GIORNO 12
MANALI - DHARAMSALA

Proseguimento per Dharamsala, la città del Dalai Lama, (220 km, 6 ore) percorrendo la verde Valle di Kullu fino a Mandi situata sulle sponde del fiume Baes. Arrivo a Dharamsala e sistemazione in Hotel. Tempo per la visita ad uno dei luoghi più sacri del buddismo, anche se inevitabilmente contaminato dal "business" turistico... Pensione completa.

GIORNO 13
DHARAMSALA - AMRISTAR

Mattinata dedicata alla visita di Dharamsala, sede del governo tibetano in esilio. Visita del Tsug Lakhang il tempio buddista più importante di Mc Leod Ganj località in cui risiede il XIV Dalai Lama, Tenzin Gyatzo. Nel pomeriggio partenza per Amritzar, nel Punjab indiano, la città sacra dei Sikh. 200 km, 4 ore. Arrivo e sistemazione in Hotel. Pensione completa.

GIORNO 14
AMRISTAR

Visita del Tempio d’Oro per partecipare alla cerimonia in cui il sacro libro Guru Granth viene esposto nel tempio principale. Eventuale escursione a Wagah per assistere al cambio della guardia presso il confine militare tra India e Pakistan, e poi tramonto davanti alla grande vasca d'acqua del Temio d'Oro. Pensione completa.

GIORNO 15
AMRISTAR - DELHI

Al mattino trasferimento in aeroporto e volo per Delhi. All’arrivo, visita della città: New Delhi con la Tomba di Humayun, il celebre Qutab Minar e la famosa Piazza Connaught; Old Delhi con il Forte Rosso, i Palazzi dell'Impero Moghul, la Moschea Jama Masjid e il colorato mercato. Sistemazione in hotel, dove alcune camere saranno a disposizione per riposarsi. Dopo la cena trasferimento in aeroporto e partenza con il volo di rientro in Italia.

GIORNO 16
ITALIA

Partenza nella notte con il volo diretto a Francoforte. Proseguimento con il volo per l'Italia, dove l'arrivo è previsto nella mattinata.

Periodo: 12/27 LUGLIO 2015
Durata: 16 giorni

Quota di partecipazione: € 4380

QUOTE SPECIALI

• Assicurazione obbligatoria rimpatrio, bagagli, sanitaria, infortuni, “rischio zero” Euro 92
• Visto turistico India Euro 85
• Tasse aeroportuali e Fuel Surcharge
(soggette a continue modifiche, verranno confermate all'atto dell'iscrizione)
Euro 430 circa

Le quote di partecipazione includono:

• I voli internazionali e interni in classe economica.
• Tutti i trasferimenti privati con mezzi fuoristrada (pullmino a Delhi) 4 passeggeri + autista per ogni vettura.
• Pernottamenti in hotel a Leh (3 stelle) e in campi tendati; pernottamento in hotel 4 stelle a Amristar.
• Trattamento di pensione completa durante il tour (pranzo con box lunch durante le escursioni).
• Visite ed escursioni compresi gli ingressi, come indicato in programma.
• Assistenza di personale locale qualificato.
• Volume "Fotoreportage" e "Travel kit" Nikon School Travel (maglietta, cappellino).
• Corso di reportage Nikon School Travel coordinato da Michele Dalla Palma, comprendente:
  • assistenza tecnica e proposte da sviluppare durante il giorno;
  • lezioni serali, anche con ausilio del computer, su fotocomposizione, conoscenza e interpretazione delle diverse realtà, uso della macchina, degli obiettivi, del flash e degli accessori fotografici, consigli di postproduzione su Photoshop, etc.;
• Utilizzo del materiale fotografico (corpi macchina e obiettivi) in dotazione a Nikon School Travel forniti da Nital Spa.
• Assistenza e lezioni di videoripresa a cura di Silvia Della Rocca. Video ad alta definizione del viaggio su chiavetta USB

Le quote di partecipazione non includono:

• Tasse aeroportuali internazionali
• Visti di ingresso in India Eventuali tasse di ingresso per macchine fotografiche e videocamere
• Pasti non indicati, bevande e tutto quanto non espressamente indicato

Mance
Chi ha già viaggiato sa che le mance sono una parte fondamentale del rapporto con il personale locale (autisti, portabagagli, guide, etc, che spesso derivano proprio da queste gran parte del loro reddito). Nei viaggi PROGETTOAVVENTURA l’esperienza ha favorito un metodo che solleva ognuno da estenuanti e spesso fastidiose e sgradevoli trattative: vi verranno richiesti all’inizio del viaggio 70 Euro a testa, che vengono dati in gestione alla nostra guida locale per tutte le necessità del caso, comprese le mance finali ai collaboratori locali (guide e autisti, appunto).

Metodi di pagamento: