Premessa
L'illuminatore SL-1 può essere utilizzato esclusivamente per le riprese macro, o a distanza ravvicinata. Non essendo un flash ma un illuminatore a luce continua e fredda, potrà essere impiegato per soggetti che non si trovano ad distanze superiori a circa cm. 10, 12 da tale accessorio.
Nikon non dichiara compatibile questo illuminatore SL-1 su una Coolpix 5400, a causa del diametro del foro (tale illuminatore era studiato appositamente per le Coolpix serie 900 e per la più recente 4500) di dimensioni inferiori alla lente frontale dello zoom incorporato, che provoca una notevole vignettatura se adoperato in condizioni normali di ripresa macro.
Su questa digitale infatti, la minima distanza di focheggiatura (1 cm.) si ottiene solo con lo zoom in posizione grandangolare (equivalente ad una focale di 28 mm.). Ed è per questo che inevitabilmente si manifesta tale vignettatura.
Man mano che si aumenta la focale (con l'icona che diventerà di colore bianco, anziché verde) scomparirà la vignettatura provocata da tale accessorio, ma cambierà proporzionalmente anche la distanza minima di messa a fuoco (e conseguente rapporto macro), che diventerà di circa 20 cm. alla massima focale (equivalente ad un 116 mm.).
L'illuminatore però, non è un flash. Pertanto a questa distanza (20 cm. circa) avrebbe poca efficacia, se non addirittura nulla, oltre ad una notevole perdita del fattore d'ingrandimento (con la 5400 alla massima focale si ottiene un rapporto di riproduzione RR di 1:2).
E allora come è possibile utilizzarlo?
Esclusivamente con la tecnica della ripresa per diapositive e negativi, di cui all'Experience "SUPER MACRO con la 5400".

Anello adattatore
Per collegare l'illuminatore SL-1 alla Coolpix 5400 è indispensabile l'anello adattatore UR-E11.
L'illuminatore SL-1 fornisce una luce uniforme e senza ombre ed è compatibile con diversi modelli di fotocamere COOLPIX.
Si collega facilmente avvitandolo sull'obiettivo della fotocamera (serie 900 e 4500) o con specifici anelli adattatori a seconda del tipo di fotocamera (come in questo caso l' UR-E11 per la Coolpix 5400).
L' autonomia supera le 6 ore con due batterie al litio CR2 da 3 volt.
La fonte di illuminazione è costituita da 8 LED bianchi ad alta intensità. La forma appiattita consente la ripresa macro a soli 2cm dal soggetto.
Il design compatto e leggero assicura una facile trasportabilità ed un uso confortevole, con un peso di soli 60g. (senza pile).

Come impostare la Coolpix 5400
Come detto in premessa, l'uso di questo illuminatore su tale fotocamera è vincolato da una impostazione specifica della stessa.
Tale impostazione richiede di abilitare la funzione slide-copy positive del menù LENS, che si utilizza per l'aggiuntivo repro dia ES-E28.
Attivandola, viene abilitata la messa a fuoco a 4 cm. circa di distanza (che è quella dove si verrebbe a trovare una dia o un negativo) utilizzando una focale ottica di 15,54 (equivalente ad un 75 mm. circa), ma con lo zoom digitale attivato ad un ingrandimento di 1,10x (focal lenght = 17.1).
Per utilizzare questa tecnica di ripresa attivando slide-copy positive dal menù LENS della fotocamera, è bene tenere presente alcuni accorgimenti.
Infatti, tale funzione imposta la fotocamera con dei parametri adatti alla riproduzione di diapositive (con o senza aggiuntivo repro dia ES-E28), pertanto di default ci troveremo la fotocamera impostata con image adjustment su meno contrasto ed il controllo della sovraesposizione impostato su +0.7 EV, oltre a trovarci disabilitati l'uso del flash e la scelta della lettura esposimetrica Matrix (metering) che viene impostata automaticamente su spot. In questo tipo di misurazione, lo strumento esegue la lettura solo nella zona centrale dell'inquadratura, in un area molto ristretta (Spot, in inglese, significa "punto"). È un sistema molto preciso anche se deve essere usato con una certa pratica e consapevolezza in special modo quando nel campo ripreso dall'obiettivo sono compresi due o più soggetti illuminati con intensità differenti.
In questo caso il fotografo dovrà eseguire una valutazione basata sull'esperienza.

Consigli e suggerimenti
Siccome questa tecnica di ripresa prevede esclusivamente l'uso dello zoom digitale, per ottenere il miglior risultato possibile si dovrebbe impostare la fotocamera con le seguenti impostazioni:
image sharpening = HIGH
image adjustment = NORMAL
controllo esposizione = in base al soggetto
ISO = 50
BSS = ON
Tali impostazioni sono indispensabili, considerando l'uso dello zoom digitale che, come tutti sappiamo, attua una interpolazione. Pertanto con ISO impostato a 50 avremo la certezza di riprodurre la minore soglia di disturbo "Noise".
Lo sharpening (maschera di contrasto percepita come maggiore nitidezza) impostato su HIGH, è quasi d'obbligo per raggiungere un distinto livello di dettaglio (nella fotografia normale invece, senza l'utilizzo dello zoom digitale, è più opportuno lasciarlo su AUTO).
Occorre inoltre prestare attenzione, quando si cambiano i parametri di default dello slidecopy, alla riaccensione della fotocamera dopo lo stand by che riporta tutto al default di tale impostazione. Pertanto, si dovranno nuovamente impostare i parametri di gradimento.
La stessa cosa avviene dopo aver usato quick-review per rivedere gli scatti realizzati.
Per le inquadrature, essendo a distanza ravvicinata, è indispensabile utilizzare il piccolo monitor orientabile che sulla Coolpix 5400 anche in piena luce permette ancora di individuare la scena inquadrata.

Bilanciamento del bianco (WB)
Essendo l'illuminatore una fonte di luce artificiale, sarà bene prestare attenzione anche ad un appropriato bilanciamento del bianco WB (White Balance) che serve ad indicare al sensore le caratteristiche della luce presente in quella situazione in modo da non provocare dominanti di colore indesiderate.
Nel caso della Coolpix 5400, tra le preimpostazioni del software potremo adottare WB Cloudy (Cielo Coperto) che è utile per bilanciare l'eccesso di toni azzurri nelle riprese in esterni con cielo molto coperto, oppure per scatti eseguiti all'ombra di una casa (cielo riflettente azzurro). Scegliendo questa regolazione si introduce un effetto di "filtratura" elettronica che equivale all'aggiunta di un filtro di colore ambra davanti all'obiettivo. È una soluzione che "scalda" sensibilmente l'atmosfera.
Meglio ancora risulta essere WB Shade, il nuovo bilanciamento presente su questa compatta, per le situazioni di forte contrasto con cielo sereno (molto indicato per riprese sulla neve, in presenza di intensa illuminazione solare).
Se vogliamo essere più meticolosi, la misurazione manuale WB Preset resta l'unica in grado di offrire la precisione assoluta, soprattutto in situazioni di ripresa in luce mista.
Con questa funzione, la fotocamera esegue una misurazione del punto bianco, pertanto è sufficiente avere a disposizione un foglio di carta pulito per farle leggere (misurare) la giusta calibrazione del colore nell'ambiente (esterno o interno) in cui dobbiamo fotografare, naturalmente dopo aver acceso l'illuminatore.
Essendo una "misurazione precisa", in base alla situazione reale di luce, è quella più affidabile per garantire una corretta riproduzione dei colori del soggetto, eliminando in questo modo le dominanti indesiderate che potrebbero risultare utilizzando i bilanciamenti preimpostati.

Profondità di campo

Con questo termine si definisce lo spazio precedente e successivo al punto in cui è regolata la messa a fuoco entro il quale tutti i soggetti risultano comunque nitidi.
La profondità di campo varia in ampiezza in base a diversi fattori quali l'apertura del diaframma impostato, la distanza del soggetto e la focale dell'obiettivo impiegato.
Lavorare con il diaframma tutto aperto, oppure tutto chiuso, oltre ad influenzare il calcolo dell'esposizione (per la variazione automatica del diaframma) influisce sulla profondità di campo, dove a tutta apertura è limitato mentre con il diaframma tutto chiuso raggiunge la sua massima efficacia in base alla focale utilizzata.
Successivamente alla fase di messa a fuoco, è quindi possibile intervenire sull'ampiezza della profondità di campo nitido agendo sull'apertura del diaframma.
In questa specifica applicazione con l'impiego dell'illuminatore, alla minima distanza di messa a fuoco potremo disporre di una profondità di campo che varia da 1,5 cm. (tutta apertura, f 4.0) a cm. 3 circa (tutto chiuso, f 8.0).

Possibilità di impiego
Le possibilità di utilizzo di tale sistema possono essere davvero infinite pensando alle molteplici necessità di riprodurre piccoli oggetti, per il WEB o per dei cataloghi on line, o semplicemente per la stampa.

Senza contare le necessità dei fotoamatori naturalistici, dei gioiellieri, dei collezionisti e di tutti gli appassionati di macro fotografia in genere, per passione o necessità.
L'importante è capire le possibilità in più che ci può offrire questo accessorio per la nostra Coolpix, che grazie alle sue dimensioni e maneggevolezza potremo portare in una tasca, ad apprezzarne la sua utilità in occasione di riprese marco in cui la luce non sarebbe sufficiente a garantire uno scatto senza micromosso.

Utilizzando WB Preset su un comune foglio di carta bianca (pulita) otterremo i migliori risultati di ripresa con la massima fedeltà dei colori ottenibile.
In post produzione potremo ancora migliorare l'immagine con degli appositi programmi di foto ritocco, aumentandone il contrasto, la saturazione, la nitidezza, l'esposizione, e tantissimi altri aspetti ai quali vogliamo dare la massima importanza.
Nel caso di riprese in luce mista, diventa fondamentale un corretto bilanciamento del bianco. WB Preset ci permetterà di assegnare le giuste informazioni al sensore in base alla luce presente.
Nel caso di oggetti molto riflettenti sarà opportuno mascherare l'illuminatore con una sagoma di carta bianca per diffondere la luce puntiforme dei led. Nella foto sopra, senza mascheratura, sono visibili i punti luce (led) dell'illuminatore.

 

Nel settore industriale, questa tecnica di ripresa permette la fotografia a piccoli particolari e componenti di un ciclo di produzione che potranno essere utilizzate per la stesura di un manuale d'istruzioni o per degli schemi di montaggio di un articolo venduto a componenti separati (scatola di montaggio). Disegnare i singoli componenti richiederebbe certamente più tempo.
In questo settore, una compatta digitale trova terreno fertile rispetto ad un sistema reflex, certamente più costoso. Gli ingombri di una reflex, talvolta, potrebbero risultare penalizzanti ai fini della ripresa.
Le piccole dimensioni di questa Coolpix, e l'indubbio vantaggio di poter disporre di un monitor orientabile, ci permettono di raggiungere più agevolmente i particolari che vogliamo evidenziare in un catalogo o pubblicare sul web.

Con la funzione BSS attivata saremo anche aiutati nelle riprese a mano libera.
La Coolpix 5400 è in grado di scattare sino a 10 fotogrammi in JPG FINE e memorizzare solo quello meglio riuscito (più nitido).
Senza contare che la forma di tale illuminatore ci potrà anche essere d'aiuto, in determinate situazioni di ripresa come base d'appoggio, sia verticale che orizzontale.

Nel caso di fotografie ai francobolli, ad esempio, basterà costruirsi uno spessore di circa 2 cm. (anche solo con una forma in polistirolo con un foro centrale) per appoggiare orizzontalmente la Coolpix e scattare a mano libera.

 

 

 

 

Quando adoperarlo
Lo scopo dell'illuminatore è quello di aiutarci nelle riprese a distanza ravvicinata, o macro, per incrementare la luce presente in quella determinata situazione di ripresa, aiutandoci ad abbassare il tempo d'esposizione (diminuendo il rischio del micromosso).


Senza l’impiego dell’illuminatore, la candela
non sarebbe rimasta
esposta correttamente

Anche quando la luce è sufficiente per realizzare lo scatto senza tale accessorio, il suo impiego può aiutarci a schiarire le ombre quel tanto che basta a rendere migliore l'immagine.
Diventa un accessorio importante per la macrofotografia in generale pensando all'impossibilità di poter adoperare il flash incorporato nella maggior parte delle situazioni: il flash necessita sempre di una determinata distanza per illuminare correttamente il soggetto (interrompere il lampo).
L'uso corretto di un flash richiede una buona conoscenza della luce, mentre l'illuminatore, essendo sempre acceso, è facilmente utilizzabile in ogni situazione.
La praticità di tale accessorio, va anche oltre all'impiego classico montato davanti all'obiettivo: nessuno ci vieta infatti di tenerlo separato (staccato dalla fotocamera) per creare una fonte d'illuminazione laterale sul soggetto che vogliamo riprendere da vicino.

 

Conclusioni
Il sistema Coolpix ha dimostrato che anche con una compatta si riescono ad ottenere immagini di tutto rispetto, e nel tempo abbiamo iniziato anche ad apprezzare gli accessori dedicati ai quali, il più delle volte, non diamo la giusta importanza.
Questo illuminatore non è nato per fare i miracoli, ma bensì per darci un aiuto importante in certe situazioni difficoltose di ripresa.
Il suo campo di applicazione è infinito pensando a quanto sia importante la luce nella realizzazione di una macrofotografia. Anche solo poca luce in più, può migliorare notevolmente un immagine semplicemente per una schiarita alle ombre o per essere riusciti a rendere più scuro lo sfondo.
Averi potuto pubblicare tantissime immagini per dimostrare l'efficacia di questo accessorio su una Coolpix 5400. Lascio alla vostra immaginazione le innumerevoli possibilità d'impiego dettate dalle vostre esigenze, e su tutte le Coolpix che possono beneficiare del suo impiego.

di Mauro Minetti

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