A cura di: Eugenio Tursi con la collaborazione di Saverio Lombardi Vallauri
Il nuovo obiettivo decentrabile e basculante Nikkor PC-E 24mm f/3.5 viene valorizzato dal pieno formato del sensore FX che consente di sfruttare a pieno la focale grandangolare. L'abbiamo provato in un lavoro di architettura urbana.
Completiamo l'articolo con un breve glossario per spiegare le principali sigle e acronimi che sempre più spesso accompagnano gli obiettivi. In questo caso ci riferiamo in particolare alla produzione Nikon.
ED Extra-Low Dispersion Glass, vetri ottici a bassissima dispersione
SIC Super Integrated Coating, indica il rivestimento antiriflesso multistrato
Nano Crystal Coat Il nuovo trattamento antiriflesso
ASP Aspherical Lens, lente asferica
CRC Close-Range Correction System. In poche parole un metodo per consentire la focheggiatura ravvicinata di precisione estendendo il range di fuoco a disposizione
IF Internal Focusing. Messa a fuoco con spostamento delle lenti interne, senza che il barilotto dell'ottica si allunghi
RF Rear Focusing. La messa a fuoco avviene tramite lo spostamento del gruppo ottico posteriore.
DC
Defocus Control Technology. Permette il controllo dello sfocato
D Distance Information. La sigla identifica gli obiettivi che comunicano al corpo macchina la distanza del soggetto
G La sigla identifica gli obiettivi con controllo del diaframma unicamente elettronico
SWM Silent Wave Motor
VR Vibration Reduction, in altre parole il sistema di stabilizzazione ottica
DX Ottiche destinate a sensori DX
FX
Ottiche destinate a sensori FX
Sapendoci fare è possibile effettuare una focheggiatura selettiva di grande effetto.
Foto di Saverio Lombardi Vallauri.