© Antonin Kratochvil
|
Quella di Antonin Kratochvil è probabilmente
la presenza più prestigiosa
della X Biennale di fotografia torinese. Così lo
stesso fotografo di origine cecoslovacca presenta il suo
lavoro:"Progresso è
un termine che usiamo per etichettare e giustificare le
nostre azioni quando vogliamo sostenerle. Progresso è
la nostra copertura, la nostra assicurazione personale e
morale quando implica ricerca del profitto, sfruttamento
degli altri e salvaguardia del potere e dell'autorità.
Ciò che si guadagna in nome del progresso viene sacrificato
a spese di qualcos'altro - persone, terre, interi modi di
vita, esseri viventi e simboli della nostra storia. Vanishing
testimonierà queste perdite,
le conseguenze del bisogno dell'Uomo di tenere il passo
con le sue idee.
© Antonin Kratochvil
|
La collezione sarà l'epitaffio
fotografico di ciò che è svanito dall'orizzonte
o si aggrappa appena all'esistenza. Vanishing mostrerà
i paradossi di cui la vita sembra abbondare. E' strano pensare
a quanto sia importante nel corso della nostra esistenza
continuare a innovare, perfezionare e pensare e tuttavia
in questo sforzo, non facciamo caso all'acqua che beviamo,
all'aria che respiriamo e ai danni che facciamo allo stesso
tempo. Senza queste cose il nostro progresso cesserà
e noi scompariremo."
Chi è
Nato nel 1947 in Cecoslovacchia, Antonin
Kratochvil si è laureato in fotografia alla Gerrit
Rietveltd Art Academy. I suoi lavori sono apparsi in numerose
riviste e pubblicazioni a livello mondiale, fra cui "Traveler",
"Detour", "Mother Jones", "Natural
History", "Newsweek", "New York Times",
"Smithsonian", "Time" e la rivista delle
Nazioni Unite "Choices", e il Mother Jones International
Fund for Photography, USA. Nel Settembre 2001 è diventato
socio fondatore dell'Agenzia Fotografica VII.
© Antonin Kratochvil
|
Premi
First Prize, World Press Photo Awards, Nature and Environment
Singles, 2003
First Prize, World Press Photo Awards, General News Singles,
2003
Gold ARC Award for Best Annual Report, NGO Category,
For Rockefeller Foundation 1999 Annual Report, 2000
Alfred Eisenstaedt Award for "Eyewitness Essay"
Life Magazine, 1997
First Prize, World Press Photo Portrait Series, Amsterdam,
1997
Gold Medal for Photography from Society of Publishing Designers,
New York, 1997
Ernst Haas Award, Maine Photographic workshops, 1995
Dorothy Lange Prize, Duke University Center of documentary
Studies, 1994
Leica Medal of Excellence for outstanding achievement in
documentary photography, 1994
Infinity Award: Photojournalist of the Year, International
Center of Photography, New York, 1991
Pubblicazioni
Sopravvivere: Motta Editore,
Milano, 2001
Incognito: Arena Editions,
USA 2001
Broken Dream: 20 Years of
War in Eastern Europe, Monacelli Press, New York, 1997