Fotografare in viaggio

A cura di: Antonio Politano

Eventi e riti

Gli eventi (feste, celebrazioni, incontri) sono occasioni di intensità anche da un punto di vista fotografico. Da inserire, se si riesce, nei propri viaggi per accostare espressioni forti delle culture locali. Un problema può essere il rischio massa (per la gente che vi partecipa e li segue) o ritrovarsi accanto a decine di altri fotografi; inoltre accedere al cuore dell'evento può essere a volte difficile (per le varie problematiche legate all'ottenimento dell'autorizzazione, se richiesta). In ogni caso l'importante è cercare di essere dentro l'azione, il più possibile vicino, e di non stridere nel contesto, nei comportamenti ma anche nell'abbigliamento, dando prova del maggiore rispetto possibile, soprattutto quando si ha la possibilità di accostare la preparazione o lo svolgimento di un rito.


© Antonio Politano
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India, Rajasthan: la fiera dei cammelli di Pushkar

A Samoa, una Polinesia d'antan, in vista della riunione annuale dei capi villaggio, si rinnovano i tatuaggi di clan sul proprio corpo. Si è optato per una prospettiva bassa e ravvicinata per mostrare la trama del disegno, compresi i tagli profondi nella carne ancora aperta. In un'altra Polinesia, a Moorea, l'antica danza del fuoco è trasformata in uno spettacolo per turisti, ogni sera al Tiki Theatre Village. Altra danza, aborigena, ad Alice Springs, piccola capitale del Red Centre australiano: in presenza del fuoco, si è esposto sul viso per evitare la sottoesposizione.


© Antonio Politano
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Samoa, Upolu: tatuaggio
per cerimonia tradizionale
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Polinesia, Moorea: la danza tahitiana è folklore per turisti
e anche espressione culturale genuina; spesso,
nelle soirées dei grandi alberghi, tra un numero e l'altro
di tamuré, uno spazio è riservato alle danze del fuoco

La celebrazione della Pasqua copta in Etiopia è un'occasione molto sentita. Le donne avvolte di bianco pregano all'alba davanti all'ingresso a loro riservato. Alcuni uomini rendono omaggio ai testi sacri alla luce delle candele di notte.


© Antonio Politano
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Etiopia, Nazareth: un momento della celebrazione della Pasqua copta

La tecnica del fill-in ha permesso di realizzare il ritratto del guerriero-danzatore dell'Isola di Pasqua con sullo sfondo una piattaforma di moai, le statue che rappresentano gli antenati. Un tempo piuttosto lento ha catturato il movimento del velo di una danzatrice pronta ad esibirsi a San Demetrio Corone, capitale culturale degli arbëreshë (gli italiani di lingua albanese), dove ogni anno si celebra un festival musicale "piccola Sanremo d'Arberìa".


© Antonio Politano
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Isola di Pasqua, prima del rito
per l’annuale Tapati (settimana) dedicata
alla cultura Rapa Nui, gli abitanti originari
(di origine polinesiana) dell’isola
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Nella capitale culturale degli arbëreshë,
gli italiani di lingua albanese, si celebra
ogni anno un festival musicale,
una "piccola Sanremo d'Arberìa"
accompagnata da danze e parate

Il flash ha permesso di congelare la cascata di coriandoli davanti alla reginetta della Feira del caballo di Jerez de la Frontera, centro principale dei pueblos de la frontera, in Andalusia, Spagna, che per secoli si disputarono arabi e cristiani.

Un rito è anche quello del tifo, per esempio quello dei supporter delle nazionali dell'Italia, campione del mondo, e delle remote Isole Faroer, squadra di semiprofessionisti, pescatori e vigili urbani, in un incontro valido per le qualificazioni ai campionati europei 2008 giocato a poche centinaia di km dal circolo polare artico.

Una roccia ricoperta di lamine d'oro e in bilico su un precipizio è la meta ogni anno di milioni di devoti buddhisti nel sud della Birmania, l'attuale Myanmar. Spettacolo in sé, che si raggiunge dopo ore di faticosa salita. Angoli più nascosti restituiscono il sapore di piccole cerimonie a lume di candele e odore di incenso davanti a un Buddha sdraiato.


© Antonio Politano
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Myanmar, la Kyaiktiyo Pagoda ricoperta da lamine d’oro dai devoti, anche conosciuta come
Golden Rock; secondo la leggenda è un capello di Buddha a evitare che la roccia precipiti
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Myanmar, Pagan: tempio del Buddha sdraiato

Le candele tornano nei rituali sincretici delle credenze tradizionali degli indios e la religione dei conquistadores nella chiesa di Chichicastenango, in Guatemala. Ogni anno nel cuore del Rajasthan centinaia di migliaia di pellegrini convergono nella piccola cittadina di Pushkar, in riva a un lago sacro, per celebrare il plenilunio di novembre caro a Brahma il creatore, e vendere e comprare nella fiera di cammelli più grande dell'India.
 


 

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