Il Nikon Wireless Transmitting System WT-4 permette di raccontare in tempo reale un evento, trasmettendo le foto a distanza con una modalità wireless che solo pochi anni or sono sembrava fantascienza. Il lavoro del fotografo entra in una nuova dimensione, dove il tempo fra lo scatto e l’uso della fotografia viene azzerato.


» Introduzione » Vantaggi del wireless
» Reti wireless » Scegliere la modalità di trasferimento
» Esempi di applicazioni » Gestione del sistema
» Precisione d'esecuzione  

 

Scegliere la modalità di trasferimento

Ingrandisci

Quindi è essenziale individuare la modalità di trasferimento immagini più adatta al tipo di lavoro che andremo ad affrontare o che abitualmente ci vede impegnati.

Per un flusso di lavoro continuo e che prevede poche interruzioni si può serenamente scegliere tra più opzioni di trasferimento tra cui: la modalità denominata TRASFERIMENTO, per scegliere i file da registrare sul computer (su server o cartella non definita del computer), la modalità PC, per poter controllare la fotocamera e sfruttare la funzione Live-View da computer (ad esempio in studio durante una sessione di still-life, food o moda).
A questo riguardo va evidenziato che durante il trasferimento delle immagini non è possibile operare sulla fotocamera per crearne di nuove.

Per un servizio dai ritmi più frenetici la modalità TRASFERIMENTO su server tramite protocollo FTP (File Transfer Protocol) permette di concentrarsi sulle immagini da realizzare senza distrazioni o pause.

Con la funzione INVIO AUTOMATICO attivata, poi, ci si dimentica anche di selezionare le immagini da inviare.

Nel caso sia presente un photo-editor (figura professionale sempre più rara, purtroppo) e la selezione delle immagini sia di importanza fondamentale si può sfruttare la modalità MINIATURE in cui il fotografo non si preoccupa neanche di inviare le immagini perché le migliori vengono prelevate in remoto dalla memoria interna del WT-4 direttamente dal computer tramite l’apposito software Thumbnail Selector in dotazione.
In uno scenario futuribile potrebbe essere possibile per un photo-editor che si trovi in redazione a Roma selezionare le immagini realizzate da un fotoreporter ad es. a Milano.

La buona notizia è che non sono necessarie impostazioni particolari per ogni modalità di trasferimento poiché tutte si “appoggiano” su quella che utilizza il protocollo PTP/IP (Picture Transfer Protocol over Internet Protocol); per cui il menu di collegamento wireless, mantenendo in memoria le impostazioni, ci permette di essere operativi in pochi secondi in qualsiasi modalità tra quelle selezionabili (TRASFERIMENTO, MINIATURE, PC e STAMPANTE).
Unica attenzione va rivolta nella gestione della connessione anche sul computer in modo che corrisponda alla nuova modalità.
Di solito è sufficiente riavviare la connessione wireless (ripristina o disattiva e riattiva).

Ad ogni cambiamento di connessione sulla fotocamera (ad es. dalla modalità TRASFERIMENTO con uso di server e protocollo FTP a quella PC con uso di protocollo PTP/IP) deve invece corrispondere quella sul computer.
Quindi, concludendo, per un attività spezzettata come quella di un fotoreporter, che “copre” vari servizi durante la giornata e si sposta di frequente, un’impostazione diretta e pratica come la modalità TRASFERIMENTO permette libertà operativa e una certa efficacia.

In casi meno soggetti ad un ON/OFF continuo del sistema la scelta dipende dal gusto personale.
Casi particolari di organizzazione complessa del lavoro, inoltre, possono prevedere più fotocamere connesse in rete in modalità diverse tra loro.

Ingrandisci
Ingrandisci


precedente  
 

Metodi di pagamento: