Il digitale può esprimersi ai massimi livelli anche nelle situazioni di ripresa apparentemente meno indicate e difficili da gestire come la fotografia notturna. Bastano pochi e semplici accorgimenti per entrare in un nuova dimensione creativa della fotografia e spremere fino in fondo la propria attrezzatura fotografica
A parità di tempo di posa, se si aumenta la sensibilità della fotocamera, il rumoreaumenta. Di seguito un esempio di come questo varia, all'aumentare della sensibilità, partendo da 100 ISO fino a 3.200 ISO ammessi dall'impostazione H1 del menù della Nikon D200. Tutte le pose hanno una durata di 16 minuti e la temperatura esterna misurata corrispondeva a 22°C.
Divertirsi di notte
Abbiamo visto quindi che anche le fotocamere digitali permettono di ottenere ottimi risultati nella fotografia notturna a lunga posa.
Il sensore ha determinate caratteristiche che non aveva la pellicola, ma anche molte peculiarità che permettono di allargare la capacità espressiva del mezzo fotografico anche in queste inusuali condizioni di ripresa.
Quelli che potrebbero sembrare dei limiti, in realtà, sono semplici aspetti fisiologici del mezzo digitale che possono essere facilmente aggirati e sistemati già in fase di ripresa.
Ancora una volta il digitale si è dimostrato più facile, duttile e pratico nell'utilizzo rispetto alla pellicola.
Spetta quindi al fotografo cercarne le innumerevoli possibilità ed esprimere la propria creatività senza doversi scontrare contro presunte limitazioni tecnologiche.
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