Apertura di eccellenza per l’ultimo numero dell’anno di Sguardi, con un approfondimento dedicato al grandissimo James Nachtwey, non solo «un fotografo di guerra», come dice Wim Wenders, ma «un uomo di pace, una persona che per desiderio di pace va in guerra e si espone, per creare la pace partendo da un odio sconfinato per la guerra e da un amore sconfinato per gli esseri umani». In occasione dell’apertura di Memoria, la più ampia retrospettiva mai concepita sul lavoro del fotografo statunitense (Palazzo Reale, Milano, fino al prossimo 4 marzo), Sguardi ha intervistato Roberto Koch, fondatore di Contrasto e curatore dell’antologica con lo stesso Nachtwey che non esita a definire il più importante testimone del nostro tempo...
Questo numero di Sguardi è interamente dedicato ad approfondimenti realizzati da quelli che, in questa occasione, ci piace considerare nostri inviati speciali. Ai quali abbiamo chiesto, ad uso dei nostri lettori, oltre che di illustrare i propri lavori e progetti, di raccontare la loro maniera di fotografare scendendo nel dettaglio su tecniche e materiali usati, accorgimenti attivati, piccoli e grandi sistemi, metodi, segreti, verificati messi alla prova sul campo, spiegati, svelati. Un invito implicito, per chi guarda e legge, alla riflessione e al confronto […]
Per Hemingway Parigi era una «festa mobile». «Parigi non è una città, ma un mondo» diceva Francesco I, re di Francia dal 1515 al 1547. Parigi, oggi come allora, è uno dei centri pulsanti del mondo. In questo finale di 2008 è di certo la capitale della fotografia non solo europea. Una serie di eventi vi si concentrano. Soprattutto le centinaia di esposizioni, proiezioni e incontri del Mois de la Photo, che una volta ogni due anni, per oltre un mese, animano la scena metropolitana, coinvolgendo istituzioni culturali e gallerie, dalla Maison Européenne de la Photo al Centre Georges Pompidou e al Jeu de Paume […]
In occasione di Beijing in and out - lavoro collettivo di dieci fotografi di Contrasto su Pechino (in mostra prima a Modena, poi a Roma) alla vigilia delle ultime Olimpiadi - Sguardi ha intervistato Francesco Cocco per parlare di fotografia come desiderio di conoscenza, della necessità di imparare a vedere, della voglia di approfondire, della scelta del bianco e nero per essenzialità e immediatezza […]
Un tema, anzi un continente, attraversa la maggior parte dei servizi proposti in questo numero di Sguardi: l'America, le Americhe. A San Vito al Tagliamento la mostra Americana presenta un secolo di storia a stelle e strisce – il Novecento – per immagini. 120 autori, circa 140 foto, bianco e nero dominante, sprazzi di colore. Dal capo Shunka La Lo Ka a Frank Zappa, dal soldato sulla spiaggia del D-Day a JFK e la sua poltrona, agli emigranti, i coloni, le guerre, la moda, i cambiamenti della vita quotidiana […]
Primavera, tempo di premi e festival. Torna, dopo l'annuncio di qualche mese fa, il doppio appuntamento (a Milano e Roma) con le mostre del World Press Photo, massimo riconoscimento nel campo del fotogiornalismo, con le immagini premiate nel 2008 (per il 2007): un giro del mondo tra guerre e bellezza, violenze e armonia, che ha visto premiati in questa edizione anche quattro fotoreporter italiani […]
L'intervista a un celebrato fotografo canadese, l'intervento di un fotografo italiano amante delle messe in scena, due prestigiose riviste, una città palcoscenico per la fotografia, uno sguardo sul Sol Levante, le reinvenzioni cromatiche di un fotografo-sperimentatore, la segnalazione di mostre e libri in primavera. Questo è Sguardi di marzo […]
Questo numero di Sguardi è dedicato agli "inviati speciali". Sui vari fronti dell'informazione e del racconto. Per immagini e parole. Dell'attualità o dell'approfondimento. In guerra o no. Comunque in giro, vicino e lontano, per il mondo, a cercar notizie, storie, fatti, persone. Spesso reporter di guerra, semplificando, visto come va il mondo. All'inizio dell'anno il consueto rapporto di Reporters sans frontières ci ha ricordato difficoltà e rischi di un mestiere borderline. Per i giornalisti il 2007 è stato l'anno più sanguinoso dal 1994, con 86 vittime, e 20 morti anche tra i collaboratori dei media […]
Berengo Gardin, Salgado, LaChapelle: maestri in primo piano nel numero di chiusura d'anno di Sguardi. Gianni Berengo Gardin ha regalato al festival di Corigliano Calabro alcune foto di un suo passaggio di molti anni fa che restituiscono una Calabria in bianco e nero d'altri tempi: carretti, motociclette, reti di pescatori, barche ormeggiate, falce e martello, lavoro nei campi, cataste di legno, paesini arroccati […]
Sguardi torna a chiedersi, e a chiedere - in questo numero al direttore di Gente di fotografia, punto di riferimento di qualità nel panorama italiano di settore - cosa significhi dirigere una rivista di fotografia, quale risulti, da quel punto di osservazione privilegiato, lo "stato delle cose" del mondo dell'immagine e in particolare della fotografia come forma di espressione nell'epoca della tecnologia digitale […]
Due fotoreporter italiani, celebrati e pluripremiati. Due maestri del ritratto, ma non solo, affermatisi negli Usa. Due miti potenti, di diversa natura, uno asiatico, l'altro americano. Due rassegne storiche, francesi, che non perdono di interesse. Di queste doppie presenze è fatto Sguardi di inizio estate […]